
Surgelati
Dopo la surgelazione, i prodotti vengono confezionati in vari modi per preservarne la qualità e proteggere dagli agenti esterni come luce, umidità e aria. Le principali tecniche di confezionamento includono:
- Sacchetti di plastica: I surgelati vengono messi in sacchetti di plastica resistenti (come il polietilene) che sono facili da sigillare ermeticamente.
- Vaschette in plastica o polistirolo: Per alcuni alimenti, come piatti pronti o porzioni singole, vengono utilizzate vaschette che vengono sigillate con pellicole trasparenti.
- Contenitori rigidi (come i barattoli): Alcuni prodotti surgelati vengono confezionati in contenitori rigidi per garantire una protezione maggiore.
- Buste sottovuoto: Alcuni surgelati (come carni e pesce) possono essere confezionati in buste sottovuoto, dove l’aria viene completamente estratta per prevenire l’ossidazione e il deterioramento.
- Film plastici termosaldanti: Alcuni alimenti, specialmente in porzioni singole o per piatti pronti, vengono confezionati con film plastico termosaldato per garantirne una chiusura ermetica e sicura.
1. Sottovuoto o atmosfera modificata
Per aumentare la durata di conservazione e preservare la qualità, molti prodotti surgelati vengono trattati con il sottovuoto o con l’atmosfera modificata:
- Sottovuoto: l’aria viene aspirata dalla confezione, riducendo al minimo l’ossigeno che potrebbe causare l’ossidazione e la perdita di qualità.
- Atmosfera modificata (MAP): la confezione viene riempita con gas inerti come azoto o anidride carbonica per evitare che l’umidità o l’aria influiscano sul prodotto.
2. Etichettatura e informazioni
Ogni confezione di surgelato viene etichettata con informazioni essenziali, come:
- Nome del prodotto
- Data di scadenza (o data di congelamento)
- Istruzioni per la conservazione (ad esempio, “Conservare a -18°C”)
- Istruzioni per la cottura o scongelamento, se necessario
- Ingredienti, allergeni, e dettagli nutrizionali
- Codice a barre per la tracciabilità
3. Controllo qualità
I prodotti vengono sottoposti a rigorosi controlli di qualità per garantire che non ci siano danni al confezionamento o alterazioni del prodotto. In questa fase vengono verificati:
- L’integrità della confezione (per evitare perdite di aria o contaminazione)
- La corretta temperatura durante il processo di surgelazione
- L’accuratezza dell’etichettatura
4. Conservazione e distribuzione
Dopo il confezionamento, i prodotti surgelati vengono conservati in magazzini frigorifero a temperature sotto i -18°C. Da lì, vengono spediti ai distributori o ai punti vendita, dove devono essere mantenuti a temperatura costante fino al momento dell’acquisto da parte del consumatore.



